160 anni fa…Luigi Tezza entrava tra i Camilliani a Verona – (29 ottobre 1856 – 2016)

Oggi come allora il Signore continua a chiamare nuovi discepoli alla sua sequela, chi vi risponde con generosità trova la vera gioia e diviene testimone di un sì grande amore! 
Ogni persona chiamata ha la sua propria storia e ogni chiamata ha delle caratteristiche originalissime.  Il Signore della messe non si ripete mai e ogni sua azione è una scatola di sorprese!!! 

Vediamo quindi come si è rivelato nella storia di Luigi Tezza, oggi Beato! 
Luigi Tezza, nasce a Conegliano Veneto il 01 novembre 1841 e viene battezzato il giorno 6 nella Parrocchia dei  Santi Martino e Rosa. 
Suo padre, Augusto Tezza, era medico ed in lui il figlioletto ammirava tanta dedizione e professionalità. Ma il dottor Augusto è venuto a mancare quando Luigi aveva appena 9 anni. Rimasto solo con la madre Caterina, una donna di  spiccate virtù, il giovane ha proseguito gli studi a Padova dove ha conosciuto i Camilliani, essendo uno di loro direttore spirituale della madre. 
Non ci sono documenti precisi circa la nascita della vocazione di Luigi ma non è difficile capire che essendo cresciuto in un clima di profonda armonia e sincera pietà, e frequentando assiduamente la Chiesa del ricovero  Sant’Anna, gestita dai Camilliani, il ragazzo non ha trovato particolare  impedimenti per sentire la voce di Dio che gli parlava al cuore e lo chiamava al suo servizio come scriverà lui stesso:  “Mi sento chiamato, da una voce interna che mi si fa sempre più sentire”, verso l’Istituto Camilliano. 
Le cose del mondo non lo attirano; non ha ancora 15 anni e sente anche “la più ferma speranza di poter essere ricevuto” nella casa del noviziato, di poter parlare con il responsabile “intorno al dolce affare della mia vocazione”. 
Ed infatti, dopo un periodo di frequentazione della comunità di Padova, il 29 ottobre 1856, il giovane Tezza, viene  accompagnato da P. Modena e dalla mamma al comunità di Santa Maria del Paradiso, a Verona, ed accolto da padre Artini, religioso che avrà un ruolo di grande importanza nella sua vita. Tre giorni dopo, anche la mamma, sarebbe entrata nel monastero di Santa Maria della Visitazione in Padova. 
Una storia commovente di madre e figlio che lasciano tutto per seguire il Maestro divino. 
Al momento della sua entrata in convento il Tezza non aveva ancora compiuto 15 anni e già presentava una maturità non comune. Nonostante la sua giovane età, Luigi intraprende il percorso formativo con grande impegno e serietà e la sua ricerca della Volontà di Dio mai conoscerà arresti. Professo, Sacerdote, Fondatore, Missionario…una vita donata agli altri e i cui esempi illuminano i nostri passi e le cui preghiere sostengono il nostro cammino!!! 
Beato Luigi Tezza, insegnaci a dire Sì a Dio e ai fratelli e prega per tutti i giovani e le giovani camilliane in formazione! 
Le inevitabili difficoltà non soffochino mai la voce del Signore che li chiama! 


Quando l'amore ti chiama, seguilo.

Anche attraverso le sue tante vie faticose e ripide.
E quando le tue ali ti avvolgono, abbandonati.
Non importa se la spada nascosta tra le sue piume può ferirti.
Credi in lui, sebbene la sua voce possa frantumare i sogni e strappare fiori
nel giardino della tua anima.
Quando l'amore ti chiama, seguilo.
Lui sa accarezzare i momenti più teneri, anche quando tremano al Sole.
Seguilo.
Ti accoglierà come il prato che fa crescere l'erba, come il cielo che fa bionde
le spighe, come la macina che fa candido il grano.
Quando l'amore ti chiama, seguilo.
Conoscerai tutti i segreti del tuo cuore, così come sarai padrone di ogni
frammento della vita. 
Non aver mai paura dell'amore.
Entra nel suo mondo.
Vivi le stagioni del sorriso, come pure quelle del pianto.
Scoprirai che non sono amare le sue lacrime
Quando l'amore ti chiama, seguilo.
E lasciati guidare.

Kahlil Gibran

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