Suor Anna - Siamo Qui: Inno Per L'anno Della Vita Consacrata


L’anno della Vita Consacrata voluto da Papa Francesco ha spinto Sr. Mary Anne Nwiboko della Congregazione delle "Figlie di Maria, Madre della Misericordia" (DMMM)alla composizione del canto “Siamo qui”.

Il testo comunica sin dall’inizio l’esperienza gioiosa della vita consacrata, intesa come un cammino nel mondo alla presenza dell’amore del Signore “per celebrare”, “dar gloria” e “per viver” la gioia di Gesù. E’ forte quindi la nuzialità tra la dimensione liturgica e la dimensione esistenziale della vita consacrata. Gettato il fondamento in Cristo, attraverso un’intensa vita liturgica, la vita si apre alla dimensione missionaria: “portare la tua gioia nei cuori dei tuoi figli”. Sr. Mary Anne ben consapevole che non si può essere testimoni di gioia se non la si vive, aggiunge subito dopo: “per vivere la tua gioia”.
La terza strofa diventa una professione di fede: Gesù è “luce”, “speranza”, “guida” e “gioia”. Ritorna ancora una volta il tema della gioia, che rappresenta la linfa vitale del testo, come del resto è la linfa vitale e vivificante della vita consacrata. La strofa successiva invece è un inno generoso di abbandono alla volontà di Dio: “Eccomi, o mio Dio, mandami dove tu mi vuoi, prendimi, o Gesù, e fa di me quello che vuoi, plasmami, o Dio e fa di me quello che vuoi”. L’autrice concepisce la vita consacrata come un atto di amore che risponde all’amore preveniente di Dio e tale amore viene “celebrato” e “manifestato” con la presenza. “Siamo qui” ha la stessa forza dell’amen liturgico, solido come la radice ebraica evoca, pieno di fede e di speranza. “Siamo qui” è l’attestazione che ciò che vuole caratterizzare la vita consacrata è lo stile di vita, il modo di essere e di esserci, che tiene conto della ricca differenza creazionale: “siamo qui uomini e donne”. Lo scopo di tale presenza è desunta dall'invito di Papa Francesco rivolto ai superiori generali il 29 novembre 2013: “svegliare il mondo”.
Il ritornello, quindi, riprende, come onde sicure e costanti, le parole profetiche del Santo Padre e con queste ci lascia, con il gioioso desiderio che i consacrati siano nel mondo per svegliarlo. 
Fr. Gaetano La Espeme: Ministro Provinciale Ordine dei Frati Minori Cappuccini (O.F.M. CAPP.) Sicilia

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