Villaggio Eugenio Litta: Santa Messa della Beata

Celebrata nella cappellina del Villaggio, mattina presto dai padri camilliani p. Luc Zongo e p. Albino Scalfino e partecipata dalle nostre sorelle. 
Ecco l'omelia del Padre Luc:
"Carissime oggi celebriamo la santità di Dio a traverso la vita, il cammino e la testimonianza della Beata Giuseppina Vannini, perché le stava in relazione con Dio.
In fatti, la relazione con Dio ci rinnova e ci fa realizzare le beatitudini, ci fa essere uomini e donne che portano una speranza particolare, ci fa essere santi come Lui è santo, ci da il cuore nuovo non più di pietra ma di carne su cui è scritta la Legge di Dio. 
La relazione con Dio è vitale per la nostra fede e per l'esistenza intera e deve essere esplicitata con gesti e atteggiamenti che nascono dalla nuova vita in Dio. E proprio questo, che celebriamo nella vita della Beata Giuseppina Vannini. Perché lei ha vissuto, facendo della santa carità la sua divisa e cercando di mettere tutto il suo impegno a santificarsi, o meglio, a lavorare alla perfezione nel servizio gioioso  degli infermi.
La relazione con Dio si esprime amando Dio e amando il prossimo, perché nel parlare della relazione non si può prescindere dall'esperienza dell'amore: amore e relazione sono due facce della stessa medaglia. L'amore al prossimo è presentato come l'ideale e il segno distintivo dei discepoli di Gesù. Di conseguenza, chi non ama è nella morte e non può essere considerato discepolo di Cristo.
Carissime, nella memoria della Beata Giuseppina Vannini, preghiamo, affinché a traverso la sua intercessione, il Signore ci aiuti a lavorare intensamente per divenire religiosi secondo il Cuore Santissimo di Gesù. 
Sia lodato Gesù Cristo!"


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