Testimone d'Amore. Padre Luigi Tezza



Nascita e primi anni di vita.
 Quando P. Luigi Tezza, il 26 settembre 1923, passò da questa terra al Cielo, una mano anonima incise a graffito sulla pietra tombale: l’Apostolo di Lima. Il titolo esprimeva l’idea che il popolo limeno si era fatta di lui mentre egli percorreva instancabile, devoto e modesto le vie della città per raggiungere e curare gli infermi, consolare gli animi afflitti, soccorrere i poveri, amministrare i santi sacramenti. Gli uomini, le donne e soprattutto i chicos descalzos al suo passaggio gli andavano incontro attratti dal fascino della sua personalità e della sua santità. Fascino che gli derivava dal fatto che era un apostolo dell’Amore di Dio e prima ancora un seguace suo.

Padre Luigi Tezza era nato a Conegliano Venetto, in provincia di Treviso, il 1° novembre 1841, quando l’Italia era sotto il dominio dell’Impero austriaco. Il padre Augusto era medico e la madre Caterina Nedwiedt, di origine ceca, era una donna di profonda pietà. Pochi mesi dopo la nascita di Luigi, la famiglia si trasferì a Venezia, quindi a Dolo, dove il padre conduceva la sua professione. Sembrava andar tutto bene, un’aurora di pace e serenità era sorta sulla casa, ma l’ora della prova con era lontana. 
Nel 1850, quando Luigi aveva appena 9 anni, il medico Augusto moriva improvvisamente a soli 35 anni di età e la famiglia restava senza l’unico sostegno. La mamma trovò conforto  nella fede, adorando i misteriosi disegni di Dio; tornò a Conegliano e si dedicò tanto più premurosamente all’educazione dell’unico figlio. Lo avviò agli studi e quando il giovane Luigi superò i corsi umanistici, si trasferì a Padova per il liceo. Al suo fianco vigilava la madre che gli era sempre vicino.

"L'attività del suo papà lo avvicinò al mondo della sofferenza..."

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